Lungjing, ovvero il principe dei tè verdi

Il Dragonwell, conosciuto anche con il nome di Longjing (o Lungo Ching), proviene dalla regione del lago occidentale della provincia cinese di Zhejiang. Questo tè verde è noto sia per la forma piatta delle foglie che per il suo caratteristico aroma di castagna. La sua storia risale alla dinastia cinese Tang ed è uno dei più famosi tè verdi della Cina. Il Longjing è stato servito anche al presidente Obama quando visitò la Cina nel 2016. Ora è giunto il momento di imparare da dove viene, che sapore ha e come si prepara questo fantastico tè verde.

Diverse leggende circondano questo famoso tè. Una di esse racconta che in una città con lo stesso nome, vi era un pozzo che si diceva fosse abitato da un drago. La gente del posto pregava per la pioggia quando c’era siccità. Molte persone visitavano il pozzo dopo la pioggia, trovando l’acqua piovana più leggera galleggiare sopra l’acqua densa del pozzo creando uno strano effetto di stratificazione. È questo curioso fenomeno che si ritiene sia la fonte della leggenda.

Un’altra storia racconta dell’imperatore Qian che visitando a lungo un tempio, guardava le signore raccogliere il tè. Gli piacque così tanto che decise di provarci. Mentre stava raccogliendo il tè ricevette un messaggio che sua madre era malata. Nella fretta di andarsene infilò le foglie di tè nella manica. Quando l’imperatore arrivo da sua madre, notò l’aroma delle foglie e decise di preparare per lei questo tè. Si racconta che la caratteristica forma piatta delle foglie di Lung Ching sia progettata per imitare quelle foglie.

Lo standard vuole che si raccolgano soltanto le gemme apicali e, più ce ne sono, migliore e la sua qualità.  Il primo raccolto dell’anno è generalmente il più prezioso. Questo è indicato come pre-Qingming poiché il tè viene raccolto nei primissimi giorni di aprile. Molti venditori di tè accettano preordini di questo tè prima ancora che le foglie vengano raccolte dai cespugli. Per questo motivo, la prima cultivar è spesso favorita rispetto alle varietà classiche.

Le foglie che sono destinate a diventare Lungjing vengono lavorate entro poche ore dopo la raccolta per fermare l’ossidazione. Mentre viene riscaldato su dei particolari wok, le foglie vengono premute saldamente ma delicatamente contro con i lati della padella. Questo passaggio viene ripetuto molte volte ed è proprio questo che piega efficacemente le foglie a forma di spada rimuovendo anche qualsiasi umidità residua. Anche se questo passo è stato tradizionalmente fatto a mano, oggi si utilizzano molto spesso appositi macchinari per aumentarne la produzione.

Leggo spesso di molti utenti preoccupati che il loro Lungo Ching possa essere ammuffito. I pezzi sfocati e apparentemente polverosi che si vedono sono in realtà tricomi, piccoli peli che proteggono i delicati boccioli della pianta del tè. Questo è in realtà un indicatore di un tè di qualità superiore! Potresti trovare questa peluria che ricopre l’interno sacchetto di tè, raggruppati sulle foglie o in piccole palline. I tricomi aggiungono dolcezza e rendono più morbida la sensazione in bocca del tè.

La regione del West Lake ha un clima mite con abbondanti precipitazioni e un terreno ricco. Questo terroir è una parte importante di ciò che definisce questo tè. Non avrebbe lo stesso sapore se fosse prodotto da qualche altra parte. Ci sono cinque cime montuose dove cresce il Lungjing. Non tutte le compagnie di tè rivelano da dove viene il loro raccolto, ma quelle buone ti daranno informazioni molto specifiche. In ordine di desiderabilità sono: Shifeng, il villaggio di Longjing, Yunxi, Hupao eMeijawu.

Il Lungjing produce un liquore verde giallastro chiaro. Sarai in grado di vedere un sacco di tricomi che galleggiano nella tua tazza o che condividono la brocca. Il gusto è morbido e dolce, rendendolo perfetto anche per degli antipasti. Note floreali di orchidea insieme a un carattere vegetale croccante e una profonda sensazione di nocciola viene spesso descritta come un aroma di castagno. Un Long Ching ben fatto dovrebbe essere liscio senza notevole amarezza o astringenza.

Si prepara tipicamente con acqua che non deve superare i 70-75 gradi, con un tempo di infusione che non deve superare i due minuti. Se preferisci la tecnica del gongfu, le infusioni dovrebbero essere comprese tra 15 e 30 secondi. La mia preferenza personale è usare vasi di vetro. Le foglie sono troppo belle per non guardarle danzare. Ti consiglio di evitare materiali pesanti come l’argilla perché trattengono troppo calore.

Uno dei modi più popolari per bere il Lungjing è di mettere una piccola quantità di foglie in un bicchiere alto e riempirlo con acqua calda. Filtrare con i denti mentre si beve e riempire con più acqua calda man mano che si va. Questa tecnica ha un ulteriore vantaggio di far durare le foglie molto più a lungo.

Il Lungjing è uno di quei tè che possono diventare estremamente costosi. Non devi necessariamente rapinare una banca per trovarne uno buono, ma se sembra troppo bello per essere vero di solito lo è. Non consiglio quindi di acquistarlo da grandi distribuzioni o e-commerce blasonati perché le insidie potrebbero essere dietro l’angolo. Se vuoi una delle migliori varietà di questo fantastico tè non ti resta che andare su www.chazen.it e acquistare il tuo quantitativo desiderato.

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